L'osteocondrosi del rachide cervicale è una malattia degenerativa comune, irta di molte complicazioni e conseguenze. La patologia è caratterizzata da una lenta ma inesorabile distruzione del tessuto cartilagineo delle vertebre e dei dischi intervertebrali e da un ulteriore coinvolgimento di legamenti, muscoli e strutture ossee nei processi distruttivi.
Senza una terapia adeguata e tempestiva, l'osteocondrosi porta a protrusioni, ernie dei dischi intervertebrali: queste malattie possono causare disabilità e vari disturbi funzionali. Il trattamento dell'osteocondrosi cervicale è un processo lungo, graduale e complesso che dovrebbe essere eseguito sotto la guida di specialisti qualificati.
Cause e sintomi dell'osteocondrosi cervicale
L'osteocondrosi del rachide cervicale ha una serie di caratteristiche significative basate sulle proprietà puramente anatomiche di questa sezione. Le vertebre del collo sono molto più piccole e più mobili delle vertebre toraciche e lombari. Il rachide cervicale ha un carico costante, anche quando il corpo è a riposo: le vertebre devono sostenere la testa e interagire con l'apparato muscolo-legamentoso del collo.
Più mobili sono le vertebre, maggiore è il rischio di malattie degenerative. Un'altra caratteristica è la presenza nell'area cervicale di un gran numero di importanti plessi nervosi. In questa sezione passa l'arteria vertebrale, che fornisce ossigeno e sostanze nutritive al cervello e al cervelletto. La compressione dei vasi sanguigni causata dallo spostamento dei dischi nell'osteocondrosi porta all'ischemia cerebrale e questa è irta di ictus, capacità cognitive compromesse, disturbi dell'udito, della vista, della memoria, dell'attenzione e del sonno.
La compattezza di questa sezione è un ulteriore fattore di rischio per lo spostamento delle strutture vertebrali. La minima violazione dello stato anatomico della colonna vertebrale provoca fenomeni spasmodici nei muscoli, sintomi neurologici e vascolari. L'edema e l'infiammazione delle radici nervose causano un forte dolore che non può essere alleviato dagli analgesici e la compressione del midollo spinale può causare disturbi sensoriali agli arti superiori.
Prima di capire come trattare l'osteocondrosi del rachide cervicale, è necessario capire cosa causa questa malattia. La maggior parte delle cause possono essere eliminate tempestivamente, prevenendo complicazioni e progressione dei processi degenerativi.
I seguenti fattori influenzano lo sviluppo della patologia:
- Postura scorretta, esposizione prolungata a una posizione;
- Lavoro sedentario e inclinazione al riposo passivo;
- Lesioni e traumi del rachide cervicale;
- Predisposizione ereditaria;
- Massa in eccesso;
- Carenza di alcuni microelementi;
- La presenza di focolai cronici di infezione nel corpo;
- Processi distrofici legati all'età nei tessuti della colonna vertebrale;
- Esposizione a tossine e alcuni farmaci;
- Dormire su un cuscino scomodo o su una superficie eccessivamente morbida;
- Ipotermia.
In rari casi, le cause dell'osteocondrosi cervicale sono malattie autoimmuni sistemiche - lupus eritematoso, poliartrite sistemica. Nella maggior parte delle situazioni cliniche, diversi fattori patogeni influenzano contemporaneamente lo sviluppo della malattia: danni, natura del lavoro, errori nella dieta.
Diagnostica
Il successo del trattamento dipende in gran parte dalla diagnosi corretta. Le misure diagnostiche mirano non solo a determinare la malattia, ma anche a scoprirne le cause. Il medico deve redigere un'anamnesi dettagliata, tenendo conto della durata e dell'intensità dei sintomi, dei fattori ereditari, dello stile di vita e dello stato nutrizionale del paziente, della presenza di malattie concomitanti nel paziente.
Vengono assegnate le seguenti procedure:
- Radiografia (anche con l'uso del contrasto);
- Analisi del sangue;
- MRI, TC ed ecografia;
- Puntura del midollo spinale per esame batteriologico (in rari casi);
- Test motori.
Le moderne tecniche di imaging (RM e TC) consentono di determinare con precisione la localizzazione dei processi degenerativi, rilevare la compressione dei vasi sanguigni e delle terminazioni nervose. In alcuni casi, vengono prescritti studi cardiaci.
Metodi di terapia moderni
Come trattare esattamente l'osteocondrosi della colonna vertebrale, il medico decide sulla base della diagnosi e dello stato attuale del paziente. Alcune persone credono che l'osteocondrosi sia un disturbo temporaneo e vada via da solo. Le persone ignorano deliberatamente il mal di schiena, credendo che siano causati da affaticamento, lesioni, "deposito di sale". Dovrebbe essere chiaro che i processi degenerativi nella colonna vertebrale sono irreversibili e prima si inizia il trattamento, più efficace sarà.
Anche l'uso di tecniche popolari non è un'opzione molto intelligente. La maggior parte dei metodi non convenzionali può fermare solo temporaneamente i sintomi della malattia, senza influenzarne le cause. Solo uno specialista (ortopedico o vertebrologo) può prescrivere una terapia adeguata alla tua condizione attuale.
I compiti principali del trattamento sono fermare le trasformazioni degenerative dei tessuti, alleviare il paziente da dolori lancinanti e ripristinare lo stato funzionale delle strutture vertebrali, rafforzando l'apparato legamentoso-muscolare. L'obiettivo terapeutico è prevenire le complicanze della malattia.
I metodi per il trattamento dell'osteocondrosi del collo sono suddivisi in conservativi e radicali. La maggior parte delle manifestazioni cliniche può essere eliminata con la terapia conservativa. Per ogni paziente, i medici sviluppano un regime di trattamento individuale: non esiste un protocollo terapeutico unico per l'osteocondrosi.
Nella prima fase, è necessario alleviare i sintomi del dolore, l'infiammazione (se presente), migliorare la circolazione sanguigna e la nutrizione. Poi viene la fase di recupero. I pazienti dovrebbero essere pazienti e seguire rigorosamente le raccomandazioni degli specialisti: per ottenere risultati sostenibili, è necessario essere pronti per una terapia lunga e varia.
Metodi per il trattamento dell'osteocondrosi cervicale, praticati nelle cliniche moderne:
- Effetti medicinali;
- Fisioterapia;
- Terapia manuale;
- Massaggio hardware;
- Riflessologia;
- Osteopatia;
- Sollievo psicosomatico;
- Intervento chirurgico.
Consideriamo i metodi più rilevanti in modo più dettagliato.
Farmaco
I farmaci vengono utilizzati principalmente nella fase iniziale del trattamento. Gli obiettivi dell'uso dei farmaci sono alleviare il dolore, l'infiammazione, stimolare la circolazione sanguigna e il metabolismo e stabilire un'alimentazione sana dei tessuti. Vengono utilizzate principalmente medicine esterne: unguenti, gel. Meno comunemente, vengono utilizzate pillole e iniezioni.
I principali gruppi di farmaci prescritti per l'osteocondrosi del collo:
- Unguenti topici contenenti analgesici e farmaci antinfiammatori non steroidei;
- Corticosteroidi (somministrati come iniezioni intramuscolari o epidurali);
- Rilassanti muscolari - alleviano gli spasmi muscolari;
- Vitamine per stimolare il metabolismo e migliorare la nutrizione delle cellule e dei tessuti.
La terapia farmacologica professionale è obbligatoria nella fase acuta della malattia. Aiuta a stabilizzare le condizioni del paziente e prepararlo per ulteriori trattamenti.
Fisioterapia
La maggior parte dei vertebrologi professionisti considera la fisioterapia il metodo più efficace per trattare l'osteocondrosi. La fisioterapia comporta l'impatto sul corpo di fattori naturali e hardware.
Un effetto curativo stabile e pronunciato è prodotto da metodi di trattamento come:
- Balneoterapia (esposizione ad acque minerali);
- Fangoterapia;
- Applicazioni di paraffina e ozocerite;
- Kinesio taping - l'imposizione di anni adesivi speciali sulle aree interessate;
- Ipotermia;
- Esposizione al veleno di api e serpenti;
- Hirudoterapia (terapia della sanguisuga);
- Terapia con onde d'urto;
- Trattamento a ultrasuoni;
- Elettro- e fonoforesi;
- Terapia laser;
- UHF;
- Magnetoterapia;
- CMT (terapia con amplipulse).
La fisioterapia viene utilizzata sia per alleviare il dolore che per riabilitare la colonna vertebrale e ripristinare l'attività del paziente.
Terapia manuale e massaggio dell'apparato
Il massaggio professionale non è meno efficace della fisioterapia. È importante che le manipolazioni vengano eseguite da uno specialista qualificato e competente, poiché il rischio di lesioni al rachide cervicale è molto alto. Il massaggio migliora la circolazione sanguigna, migliora la nutrizione, allevia la fatica, stimola il flusso linfatico, elimina la tensione muscolare, rilassa i legamenti e accelera la rigenerazione dei tessuti molli. Inoltre, c'è uno scarico psicosomatico del paziente.
A casa, è consentito utilizzare l'attrezzatura per massaggi più semplice: massaggiatori manuali, applicatori. I massaggiatori elettrici producono un buon effetto terapeutico - possono anche essere usati a scopo preventivo.
Riflessologia
L'azione su alcuni punti biologicamente attivi del corpo dà anche un risultato terapeutico in alcune situazioni. La riflessologia (agopuntura) viene eseguita utilizzando l'agopuntura, la moxibustione o la digitopressione. Un prerequisito per l'esecuzione di tali procedure è la partecipazione di uno specialista certificato e il rigoroso rispetto degli standard sanitari.
terapia fisica
La ginnastica per l'osteocondrosi cervicale è obbligatoria nella fase di recupero. Se i pazienti non vogliono consentire le ricadute e la progressione della malattia, devono rafforzare i legamenti ei muscoli e stimolare il flusso sanguigno nella zona interessata. Questi risultati possono essere raggiunti con regolari esercizi ginnici.
Il complesso di terapia fisica è sviluppato dall'istruttore o direttamente dal medico curante: tutte le sfumature della malattia e le condizioni del paziente devono essere prese in considerazione. Nella prima fase, i carichi dovrebbero essere minimi: i tessuti non dovrebbero essere feriti e sovraccaricati. In futuro, la ginnastica del rachide cervicale dovrebbe diventare una sorta di abitudine: gli esercizi possono essere eseguiti mentre si lavora, rilassandosi davanti alla TV.
Terapia dietetica
Per le condizioni della colonna vertebrale e dei tessuti circostanti, la nutrizione non ha poca importanza. I pazienti con osteocondrosi dovrebbero mangiare in modo vario e razionale. È necessario escludere dal menu carboidrati "veloci", fast food, cibo in scatola, carne grassa. Devono essere presenti piatti con mucopolisaccaridi: carne in gelatina, gelatine, gelatine.
Trattamento radicale
L'intervento chirurgico per l'osteocondrosi è usato raramente. Le operazioni vengono eseguite se il trattamento conservativo non dà alcun risultato o se c'è una grave compressione del midollo spinale, irto dello sviluppo della paralisi. A volte la chirurgia viene utilizzata per rimuovere gli osteofiti - escrescenze ossee sul corpo delle vertebre e dei dischi.